TORPÈ. Ancora successi per i l vice campione del mondo di braccio di ferro Franco Capra. Dopo i l recente successo (secondo) al quinto "Contest Etrusco", valevole per il campionato nazionale, che si è disputato a Vetralla i l 2 aprile scorso (era secondo anche l'anno scorso), rientra fresco ed entusiasta da un altro importante appuntamento. Si è aggiudicato, infatti, il trofeo internazionale svoltosi stante ne pesi appena 64. Il campione torpeino ormai è all'apice della sua carriera. In Slovacchia ha conseguito una buona posizione anche il suo allievo di Olbia Angelo Varchetta classificandosi al secondo posto nella categoria cento chili. Pare che questo particolare sport che va sempre più diffondendosi entrerà nelle discipline delle prossime olimpiadi. Se ciò avverrà, sicuramente i l campione di Torpè sarà invitato a partecipare e non mancherà di stupire. «Ringrazio ancora i miei sponsor ufficiali — dichiara Franco Capra— Fotocine di Gianni Roccia di Posada e la ditta Gianni Dui pavimenti industriali di Torpè». Anche l'assessorato comunale allo Sport patrocina sempre l'atleta torpeino nei
suoi numerosi impegni in ogni parte del mondo. Il prossimo appuntamento è i l Campionato europeo in Turchia dal 9 al 15 maggio 2011. (g.s.)
Foto Varie
martedì 10 maggio 2011
PRIMO A BETTOLLE
È stato un bellissimo evento organizzato dalla campionessa del mondo Luciana Foianesi, Mi sono trovato benissimo e vincere è stata una grande emozione.
L'assoluto è stato vinto dal grande Giovanni Nimis, secondo suo fratello Fabio Nimis e Terzo Sircana Daniele.
Metto anche una foto che mi ritrae in gare contro Castelfranco.
L'assoluto è stato vinto dal grande Giovanni Nimis, secondo suo fratello Fabio Nimis e Terzo Sircana Daniele.
Metto anche una foto che mi ritrae in gare contro Castelfranco.
giovedì 7 aprile 2011
Franco Capra conquista l'argento a Vetralla
Franco Capra conquista l'argento a Vetralla
A Vetralla in provincia di Viterbo, nella gara nazionale Contes Etnisca di braccio di ferro, i l vice campione mondiale 2010 Franco Capra deve accontentarsi della medaglia d'argento, ili pluricampione di Torpè, battuto in finale, 3 stato costretto a rinunciare all'oro vinto dall'albanese Alexander Vladai. Un duello quasi epico, che è durato una decina di minuti (un'eternità per il braccio di ferro). Il campione di Torpè ha pagato dazio dopo le fatiche patite appena una settimana prima nella gara disputata a Senec in Slovacchia, dove aveva vinto l'oro nella categoria 70 chili di braccio destro. A Vetrella, l'atleta conquista a Vetralla ta sponsorizzato dal Comune
di Torpè ha provato ad alzare la posta gareggiando nella 80 chili, lui che nelle operazioni di pesa ha fermato l'asticella della bilancia sui 64 chili. Tutto è filato Uscio sino alla finale, dove dopo cinque minuti ci sono volute le cinghie che hanno unito i due atleti in un duello all'ultimo respiro per altri cinque minuti. A cedere in una prova di forza e resistenza è stato Capra, che ora punta a rifarsi a maggio negli Europei che si disputeranno ad Antalya in Turchia. A Vetralla è arrivato anche un argento per il sardo Angelo Varchetta nella 100 chili, (fi le.)
mercoledì 6 aprile 2011
L'articolo dell'unione Sarda del 30/03/2011
BRACCIO DI FERRO
Oro anche in Slovacchia per il campione di Torpè Sempre senza rivali. Anche a Senec, nella repubblica Slovacca, lo scorso weekend il vicecampione mondiale 2010 di braccio di ferro Franco Capra ha conquistato il suo ennesimo successo vincendo la medaglia d'oro nella categoria 70 chili di braccio destro. Ennesimo successo che rischia di fare perdere al plurititolato campione di Torpè il numero delle medaglie conquistate in giro per il mondo da quando ha iniziato la sua attività in una disciplina che pian piano sta trovando anche in Italia e nella nostra isola tanti appassionati. Nella gara internazionale di Senec, dopo avere passato senza grandi fatiche i l tabellone delle qualificazioni, Capra in finale ha affrontato un avversario bulgaro. Anche nell'ultimo match però non ha avuto difficoltà, e in appena cinque secondi l'avversario di turno si è dovuto arrendere alla forza e alla tecnica del sardo. Un successo che conferma l'inizio d'anno d'oro per Capra che in questi primi tre mesi del 2011 ha sempre vinto l'oro alle manifestazioni a cui ha preso parte. Sabato nuovo appuntamento a Vetralla in provincia di Viterbo nella gara nazionale Contes Etnisca, obiettivo del campione di Torpè, ovviamente, vincere ancora una medaglia d'oro. (f. le.)
martedì 29 marzo 2011
Braccio di ferro, Franco Capra vince il Super match di Gardone Riviera
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TORPÈ. Ennesimo successo del vice campione mondiale di braccio di ferro Franco Capra. Il 29 gennaio scorso ha infatti conquistato il titolo internazionale al VI Super match svoltosi a Gardone Riviera (Brescia). Ottima la prestazione anche del suo allievo Simone Campus di Berchidda all' esordio. Franco Capra, già vice campione del Mondo nel campione nel 2008 e nel 2010, campione d' d'Italia nel 2008, ha sbaragliato decine di campioni provenienti da ogni parte del mondo. Capra ormai miete successi ovunque e nel suo forziere sono sempre più numerose le medaglie ed i trofei vinti. Durante la cerimonia di premiazione del super match all'atleta torpeino è stata consegnata una targa ricordo per la conquista del secondo posto ai mondiali del 2010 svoltisi a Las Vegas dal 3 all'11 novembre dello scorso anno. «Voglio ringraziare particolarmente tutti gli sponsor - ha dichiarato Franco Capra - che mi hanno sostenuto in questo importantissimo appuntamento. Grazie a loro e all'amministrazione comunale ho potuto raccogliere i frutti di un duro lavoro, in questa disciplina non riconosciuta dal Coni. Tanta fatica per potersi affermare per nulla, a differenza di altre discipline come il calcio, il pugilato, e tanti altri sport, che comportano laute retribuzioni e ben altre fortune».
lunedì 21 marzo 2011
Da Las vegas arrivano 5 medaglie
La Nazionale Italiana di Braccio di Ferro ha partecipato ai mondiali di Las Vegas. Pochi gli italiani presenti a causa della mancanza di sponsor interessati a finanziare le spese per uno sport che qui ancora poco conosciuto. Cinque le medaglie portate nella penisola, di cui una della portovirese Visentin
La Nazionale Italiana di Braccio di Ferro ha recentemente partecipato ai mondiali che si sono tenuti dall’8 all’11 dicembre a Mesquite nei pressi di Las Vegas. Nonostante il numero ridotto di italiani, dovuto alle ingenti spese a loro carico, gli atleti nazionali della Sbfi (Sezione Braccio di Ferro Italia ) e dell'Eurobody sponsorizzati dalle locali ditte Otofruit di Porto Viro, Centro vacanze Tizè di Rosolina, albergo Mancin di Taglio di Po e Fidas ( Federazione Italiana Donatori Sangue ), hanno portato in patria numerose medaglia.
Le prime due giornate sono state caratterizzate dal podio della portovirese Giulia Visentin che si è piazzata al terzo posto braccio sinistro nella categoria Juniores (fino a 18 anni ) e dal quarto posto braccio destro di Ermanno Marangon, di Porto Viro, nella categoria Master 80 Kg ( da 40 a 50 anni ). Nelle ultime due giornate di gara, relative alle competizioni degli atleti Senior dai 18 ai 40 anni, gli atleti del Parco Regionale Delta del Po Team Eurobody, Lamparelli Frank ed Emanuele Pavanello si sono piazzati rispettivamente al 6° posto braccio destro e al 10° posto braccio sinistro, e al 14° posto braccio destro e 14° posto braccio sinistro. Sono stati due ottimi risultati secondo il loro allenatore Ermanno Marangon, considerato soprattutto l’elevato numero di avversari in gara.
Un mondiale per niente all’altezza della scorsa edizione italiana. “Obiettivamente- ha spiegato l’allenatore Marangon in merito all’esperienza recentemente conclusasi- due parole le voglio spendere sull'organizzazione del mondiale americano, premettendo che in occasione del nostro mondiale in Italia Fred Roy, presidente della WAF, World Armwresling Federeshion, aveva dichiarato che il mondiale italiano è stato il migliore di tutti i tempi e l'America avrebbe avuto serie difficoltà ad eguagliarlo… ebbene questo si è avverato! Il mondiale organizzato dall'America non ha entusiasmato sia in termini logistico-organizzativi per la struttura tonsiostatica delle gare sia per quanto riguarda i trasporti se si considera che ogni atleta ha dovuto pagarsi tutti i trasferimenti. Inoltre considerato tutto questo abbiamo raccolto innumerevoli complimenti da tutte le Nazioni presenti, che erano 40 a Las Vegas e nella scorsa edizione a Porto Viro erano 43, e non solo, i complimenti sono arrivati anche dall'organizzatore dello Slotty Tour ( PAL gare di professionisti del Braccio di Ferro trasmesse da SKY). Anche il polacco Igor Mazurencho a fine mondiale americano ha affermato che il mondiale in Italia è stato fantastico e non ha avuto nulla a che fare con questo”.
Le cinque medaglie della Nazionale Italiana:
Visentin Giulia 3° sinistro juniores (fino a19 anni) fino a 70Kg;
Cavallo Anthony 3° juniores destro (fino a 19 anni) 65Kg, proveniente dalla Regione Sicilia;
Capra Franco 2° Master destro (oltre 40 anni) 70Kgk, proveniente dalla Regione Sardegna;
Agosta Rosario 2° Master sinistro (oltre 40 anni) +100Kg, proveniente dalla Regione Sicilia;
Bertacchi Giulio 3° Grand Master sinistro (oltre 50 anni) +100Kg, proveniente dalla Regione Lombardia.
La Nazionale Italiana di Braccio di Ferro ha recentemente partecipato ai mondiali che si sono tenuti dall’8 all’11 dicembre a Mesquite nei pressi di Las Vegas. Nonostante il numero ridotto di italiani, dovuto alle ingenti spese a loro carico, gli atleti nazionali della Sbfi (Sezione Braccio di Ferro Italia ) e dell'Eurobody sponsorizzati dalle locali ditte Otofruit di Porto Viro, Centro vacanze Tizè di Rosolina, albergo Mancin di Taglio di Po e Fidas ( Federazione Italiana Donatori Sangue ), hanno portato in patria numerose medaglia.
Le prime due giornate sono state caratterizzate dal podio della portovirese Giulia Visentin che si è piazzata al terzo posto braccio sinistro nella categoria Juniores (fino a 18 anni ) e dal quarto posto braccio destro di Ermanno Marangon, di Porto Viro, nella categoria Master 80 Kg ( da 40 a 50 anni ). Nelle ultime due giornate di gara, relative alle competizioni degli atleti Senior dai 18 ai 40 anni, gli atleti del Parco Regionale Delta del Po Team Eurobody, Lamparelli Frank ed Emanuele Pavanello si sono piazzati rispettivamente al 6° posto braccio destro e al 10° posto braccio sinistro, e al 14° posto braccio destro e 14° posto braccio sinistro. Sono stati due ottimi risultati secondo il loro allenatore Ermanno Marangon, considerato soprattutto l’elevato numero di avversari in gara.
Un mondiale per niente all’altezza della scorsa edizione italiana. “Obiettivamente- ha spiegato l’allenatore Marangon in merito all’esperienza recentemente conclusasi- due parole le voglio spendere sull'organizzazione del mondiale americano, premettendo che in occasione del nostro mondiale in Italia Fred Roy, presidente della WAF, World Armwresling Federeshion, aveva dichiarato che il mondiale italiano è stato il migliore di tutti i tempi e l'America avrebbe avuto serie difficoltà ad eguagliarlo… ebbene questo si è avverato! Il mondiale organizzato dall'America non ha entusiasmato sia in termini logistico-organizzativi per la struttura tonsiostatica delle gare sia per quanto riguarda i trasporti se si considera che ogni atleta ha dovuto pagarsi tutti i trasferimenti. Inoltre considerato tutto questo abbiamo raccolto innumerevoli complimenti da tutte le Nazioni presenti, che erano 40 a Las Vegas e nella scorsa edizione a Porto Viro erano 43, e non solo, i complimenti sono arrivati anche dall'organizzatore dello Slotty Tour ( PAL gare di professionisti del Braccio di Ferro trasmesse da SKY). Anche il polacco Igor Mazurencho a fine mondiale americano ha affermato che il mondiale in Italia è stato fantastico e non ha avuto nulla a che fare con questo”.
Le cinque medaglie della Nazionale Italiana:
Visentin Giulia 3° sinistro juniores (fino a19 anni) fino a 70Kg;
Cavallo Anthony 3° juniores destro (fino a 19 anni) 65Kg, proveniente dalla Regione Sicilia;
Capra Franco 2° Master destro (oltre 40 anni) 70Kgk, proveniente dalla Regione Sardegna;
Agosta Rosario 2° Master sinistro (oltre 40 anni) +100Kg, proveniente dalla Regione Sicilia;
Bertacchi Giulio 3° Grand Master sinistro (oltre 50 anni) +100Kg, proveniente dalla Regione Lombardia.
Elisa Cacciatori
7 gennaio 2011
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